giovedì 27 settembre 2018

Vaccini: l'ossimoro dell'obbligo flessibile

È una Ministra in evidente stato confusionale la Giulia Grillo che - intervistata l'altro ieri a "L'aria che tira" - ha inanellato una serie di supercazzole (non) spiegando il concetto secondo il quale
«lo strumento dell’obbligo va utilizzato in maniera intelligente, ovviamente obbligando i cittadini a vaccinarsi solo laddove è necessario. Sicuramente è necessario l’obbligo sul morbillo, a differenza di altre patologie per le quali è sufficiente la  come accade in altri Paesi. Penso, ad esempio, all’esavalente»
ritornando non solo su posizioni pre-Lorenzin, ma addirittura al pessimo DDL Taverna, ripitturato di fresco lo scorso mese di agosto col DDL M5S-Lega ma sostanzialmente immutato.

mercoledì 19 settembre 2018

La tragedia di un uomo ridicolo

Morire di omeopatia

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Titolo forte, potrebbe pensare qualcuno, visto e considerato che l'omeopatia non ha alcun effetto terapeutico se non quello di qualsiasi altro placebo, come ha di recente ribadito anche la Fnomceo.
Il problema sorge quando alcuni medici - fortunatamente pochi - di solito allo scopo di trarne un indebito profitto, si fanno prendere la mano e pretendono di "curare" malattie molto gravi, spesso mortali (come il diabete o il cancro) se non adeguatamente trattate, esclusivamente con l'omeopatia.
Roberto Gava
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Ricorderete senz'altro Roberto Gava, il medico e omeopata di Treviso guru dell'antivaccinismo italiano (assieme al suo degno compare Eugenio Seravalle) radiato dall'Albo nell'aprile dello scorso anno. Ebbene, questo ciarlatano, oltre a propinare la sempiterna bufala del nesso di causalità tra vaccini e autismo, sosteneva di curare, facendo propria la strampalata teoria di Tinus Smits (un omeopata olandese), proprio l'autismo con l'omeopatia.

Sarà un caso ma proprio a Treviso si sono verificati i primi tre casi che riportiamo. Che Treviso sia una sorta di Triangolo delle Bermude per la scienza?

martedì 18 settembre 2018

Caos e distruzione...

Scacco matto, pro-vax!

Andreste a cena da gente così?

Un serio caso di overdose

Quando un typo diventa leggenda

Contraddizioni omeopatiche

Anno stati i stalinisti

lunedì 17 settembre 2018

Viaggio nelle pseudoscienze: La Nuova Medicina Germanica (parte II)

Perché la NMG è destituita di ogni fondamento?


Numerose sono le confutazioni che la comunità scientifica ha mosso contro le bizzarre teorie (esposte nella prima parte di quest'inchiesta) dell'ex medico e criminale tedesco Ryke Geerd Hamer.
Analizziamo le principali:

giovedì 6 settembre 2018

Nuovo emendamento al decreto milleproroghe: è caos sui vaccini

Un nuovo emendamento al decreto milleproroghe eleva al rango di legge la circolare ministeriale Grillo-Bussetti con cui di fatto (grazie all'escamotage dell'autocertificazione) si rinviava all'anno scolastico 2019-2020 l'adempimento dell'obbligo vaccinale per i bambini degli asili e delle scuole materne.
Manifestazione no-vax
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Il nuovo emendamento, che dovrà essere approvato alla Camera, era stato anticipato ieri a Ischia dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte: «Sui vaccini c'era stato ieri alla Camera un emendamento al Dl proroghe che aveva contribuito a creare incertezza. Ora dobbiamo risolvere questa incertezza. Abbiamo deciso di intervenire con un nuovo emendamento che assorbe quello precedente ed estende il regime transitorio dell'autocertificazione per consentire a tutte le famiglie di far fronte all'anno scolastico».

Vaccini: via dal "decreto milleproroghe" l'emendamento che eliminava il divieto di iscrizione per i bimbi non vaccinati.
E i no-vax salgono sulle barricate.

Alcuni dei commenti
sulla pagina Facebook
di Giulia Grillo
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No-vax scatenati sulla pagina Facebook della Ministra della Salute Giulia Grillo, rea di avere fatto retromarcia sull'emendamento al c.d. decreto milleproroghe, attualmente in discussione alla Camera, che rinviava all'anno scolastico 2019-2020 l'obbligo vaccinale per i bambini degli asili nido e delle scuole materne.
L'obbligo vaccinale è stato introdotto col cosiddetto Decreto Lorenzin, convertito in legge il 28 luglio 2017. Il rinvio era stato approvato in Senato lo scorso 3 agosto con 149 voti favorevoli, 110 contrari e un astenuto.
L'ex ministra Beatrice Lorenzin aveva aspramente criticato il provvedimento: «Ecco il governo del cambiamento: vittoria dei no-vax. Con un emendamento in affari costituzionali, senza dibattito parlamentare, senza che il Ministro Grillo abbia detto una parola, si decide del futuro della salute degli italiani».
Anche la senatrice del M5S e biologa di fama internazionale Elena Fattori aveva duramente espresso la propria contrarietà al rinvio: «Rispetto la scelta del mio gruppo ma per mia storia personale, professionale e dolorosamente di madre non posso fare altro che dissociarmi dal mio gruppo e esprimere un indignato voto contrario».