Quer pasticciaccio brutto de SS. Apostoli

In principio era il trionfo della libera scelta in tema di vaccini, in seguito, ad appena quattro giorni dalla kermesse, venti di guerra si sono levati sul variegato universo no|free|boh-vax e gli stracci hanno cominciato a volare sotto forma di accuse reciproche di opacità (quando non di furto) nella gestione del denaro delle donazioni.
I due contendenti pricipali sono promotori delle due manifestazioni no-vax in programma domani 8 maggio; Corvelva sarà in Piazza Montecitorio con un presidio e Radio Informazione Libera, dovrebbe installare un palco in Piazza SS. Apostoli dal quale, stando ad un comunicato del 1° maggio, interverranno:

(La lista dei relatori di Piazza
SS. Apostoli - click per ingrandire)

- Genitori con figli morti o danneggiati da vaccino
- Dr.ssa Morena Gatti
- Dr. Stefano Montanari
- Dr. Dario Miedico SIAMO
- Dr. Fabio Franchi
- Dr. Stefano Scoglio
- Dr.ssa Anna Rita Iannetti
- Dr. Roberto Petrella
- Dr. Diego Tomassone
- Dr. Stefano Manera
- Dr. Franco Trinca
- Prof. Matteo Simonetti

Inoltre interverranno: Stefano Re, Diego Fusaro, Avv. Roberto Mastalia, Dr. Andrea Tosatto, Delia Patacchiola (M3V).

Fino al 1° maggio le due manifestazioni avrebbero dovuto - secondo i comunicati ufficiali - essere complementari una all'altra; vista la scarsa capienza di Piazza Montecitorio il grosso dei manifestanti si sarebbe dovuto radunare nell'adiacente Piazza SS Apostoli dove, per l'appunto, si terrà(?) il comizio. Qualcosa però, fin dal 2 maggio, ha iniziato a non girare per il verso giusto: Antonio Corcione e Giorgia Scataggia, responsabili di Radio Informazione Libera ritirano la loro partecipazione alla kermesse di SS Apostoli passando il testimone a Franco Trinca e appropriandosi della somma raccolta tramite la sottoscrizione tra i sostenitori per l'organizzazione della manifestazione. Al momento della stesura di quest'articolo il profilo di Antonio Corcione è fermo al 12 aprile e quello della sua compagna Giorgia Scataggia risulta offline. Siamo riusciti a raccogliere una selezione delle reazioni rabbiose di quanti, avendo aderito alla sottoscrizione, chiedevano delucidazioni in merito al destino della somma raccolta (click sulle immagini per ingrandire).

Ma il denaro non è la sola pietra dello scandalo: ad essere messa all'indice è anche la partecipazione dei partiti come SìAmo (che fa capo al medico radiato Dario Miedico) e Movimento 3V (costituito in gran parte da ex-grillini delusi) ma, soprattutto, del Popolo della Famiglia, colpevole di avere stretto un patto elettorale con l'Alternativa Popolare dell'odiata Beatrice Lorenzin e chiamato da Trinca all'ultimo momento sul palco della manifestazione.

Trinca, dopo un incontro a Roma col duo Corcione-Scataggia per formalizzare il passaggio delle consegne (ma non dei soldi delle donazioni), ha avuto il suo bel da fare per rimettere assieme i pezzi della macchina da guerra no-vax, seriamente compromessa dalle defezioni di buona parte degli oratori. Lo ha fatto con questi due post, il primo delle 19:35 di ieri e il secondo delle 3:28 di oggi:



Allo stato attuale è difficile prevedere quali saranno gli esiti dell'ennesima querelle della quale si stanno rendendo protagonisti i no-vax, certo è che, quando troppi galli affollano il pollaio e il becchime scarseggia, la zuffa è certa.