lunedì 30 settembre 2019

Welcome to Panzania: Mida Riva

Mida Riva (click per ingrandire)

Mida Riva è uno dei tanti complottari che contribuiscono ad alimentare bufale nei campi più disparati diffondendo fake-news su vaccini, 5G, sovranità individuale, scie chimiche, etc.
Nel dicembre del 2018 assurse agli onori (si fa per dire) della cronaca per essersi barricato in casa quando i Carabinieri della stazione di Milano Affori, su segnalazione dell'ospedale, cercarono di ottenere informazioni circa lo stato di salute del suo secondogenito appena nato e sottratto allo screening metabolico neonatale, considerato dal nostro eroe "un atto cruento e immotivato" a cui opporsi in nome della "sovranità individuale". La reazione inconsulta gli è costata la perdita della potestà genitoriale, una denuncia per abbandono di minore e una per per diffamazione che Riva esibisce come medaglie al valore. In questo video la versione dei fatti secondo il sedicente giornalista e "direttore" di Attivo Tv.


Gli "auguri" a Giulia Grillo
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A Natale, si sa, siamo tutti più buoni. Ecco cosa scriveva il diversamente intelligente a proposito di Giulia Grillo il 25 dicembre del 2018:
«Facciamo anche noi gli Auguri all’assassina Giulia Grillo che ha perso una grande occasione dimostrandosi complice delle lobby che producono vaccini spazzatura, nocivi e truffaldini. Quale miglior augurio se non quello di una denuncia in massa contro questa criminale assassina?»
Chissà come saranno stati contenti i legali dell'allora ministra della Salute...

Ma Mida Riva non guarda in faccia a nessuno. Dopo aver commissionato una ricerca alla Nanodiagnostics di Antonietta Gatti e Stefano Montanari affinché trovassero delle porcherie dentro la vitamina K, non avendo ottenuto il risultato sperato si è scagliato contro il duo riuscendo perfino a farsi dare dell'imbecille da Stefano Montanari, che in quest'articolo ne parla così:
«In tema di idiozie bipartisan, da tempo mia moglie ed io siamo oggetto delle attenzioni di un sedicente giornalista d’inchiesta che, disturbato mentalmente com’è, inventa con buona lena una miscellanea di stranezze sul nostro conto. Ultimamente, però, qualcuno deve avergli fatto notare che rischia grosso pubblicando le calunnie che partorisce senza freni a getto continuo e, così, quello ha provveduto ad emendare un suo articolo particolarmente zeppo di bizzarre invenzioni diffuso via Internet nel quale il poveretto si esibisce in tutta la sua imbarazzante malattia. E, allora, ecco cancellate le menzogne più grossolane, pur mantenendo, però, qualcosa del vecchio articolo, forse per non rimediare una figura troppo mortificante con i suoi tifosi. Sì, esiste anche chi gli dà credito.»
Ma alla fine, come ammette egli stesso annunciando la sua partecipazione alla manifestazione Hotlead, destinata ai professionisti del direct marketing, è solo business, bellezza.

La nostra risposta a Mida Riva che continua imperterrito
a diffondere la bufala sugli Amish e l'autismo
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