Un nuovo emendamento al
decreto milleproroghe eleva al rango di legge la circolare ministeriale
Grillo-Bussetti con cui di fatto (grazie all'escamotage dell'autocertificazione) si rinviava all'anno scolastico 2019-2020 l'adempimento dell'obbligo vaccinale per i bambini degli asili e delle scuole materne.
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Manifestazione no-vax
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Il nuovo emendamento, che dovrà essere approvato alla Camera, era stato anticipato ieri a Ischia dal Presidente del Consiglio
Giuseppe Conte: «Sui vaccini c'era stato ieri alla Camera un emendamento al Dl proroghe che aveva contribuito a creare
incertezza. Ora dobbiamo risolvere questa incertezza. Abbiamo deciso di
intervenire con un nuovo emendamento che assorbe quello precedente ed
estende il regime transitorio dell'autocertificazione per consentire a
tutte le famiglie di far fronte all'anno scolastico».
Nella sostanza il nuovo provvedimento proroga fino al 10 marzo la validità dell'autocertificazione in sostituzione del certificato Asl di avvenuta
vaccinazione così come previsto dalla
legge Lorenzin del 28 luglio 2017.
Nel frattempo, in questo clima di totale confusione ed in attesa dell'approvazione definitiva del
decreto milleproroghe si intensificano i controlli da parte dei Carabinieri del NAS per l'accertamento della veridicità delle autocertificazioni presentate finora e cominciano a fioccare le prime denunce penali (e, conseguentemente, i primi allontanamenti dei bambini) nei confronti di quei genitori che hanno prodotto dichiarazioni non veritiere.
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